Professione dietologo / dietologa

dietologo/dietologa
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I dietologi pianificano e conducono consulenze o programmi nutrizionali per la promozione della salute e il controllo delle malattie. Possono supervisionare le attivita' di un dipartimento stabilendo le quantità di cibo necessarie, consigliando singole persone, o conducendo ricerche sulla nutrizione

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Attività dietologo/dietologa

  • Analizzano i fabbisogni nutrizionali del cliente, le restrizioni dettate dalla dieta e l'attuale stato di salute
  • Sviluppano e applicano piani dietetici
  • Definiscono le terapie nutrizionali e forniscono consigli sulla nutrizione e su argomenti correlati
  • Tengono nota dei piani dietetici, dei progressi e delle condizioni dei clienti
  • Controllano il regime alimentare dei clienti
  • Si consultano con professionisti della salute per definire i fabbisogni nutrizionali e le restrizioni alimentari dei pazienti o clienti
  • Istruiscono gruppi e individui sulla nutrizione, ad esempio su quali siano le sane abitudini alimentari
  • Partecipano all'educazione di studenti, personale medico e altri professionisti della cura
  • Partecipano a programmi di prevenzione
  • Conducono e valutano studi di dietologia e altre ricerce sul cibo e la nutrizione

Professioni correlate consulente, educatore

  • Educatore per la prima infanzia
  • Informatore nutrizionale

Conoscenze

  • Norme in materia di igiene alimentare

    L’insieme delle normative nazionali e internazionali in materia di igiene e sicurezza alimentare, ad esempio il regolamento (CE) n. 852/2004.

  • Metodi di consulenza

    Tecniche di consulenza utilizzate in contesti diversi e con vari gruppi e persone, in particolare per quanto riguarda i metodi di supervisione e di mediazione nel processo di consulenza.

  • Composizione delle diete

    La pianificazione, selezione, composizione e realizzazione di diete per persone sane e malate.

  • Epidemiologia

    Il ramo della medicina che si occupa dell’incidenza, della distribuzione e del controllo delle malattie. L’eziologia delle malattie, la trasmissione, lo studio delle insorgenze e il confronto degli effetti dei trattamenti.

  • Adeguatezza nutrizionale dell’assunzione di alimenti

    Le raccomandazioni nutrizionali giornaliere in materia di assunzione di cibo per la pianificazione della dieta e il ruolo importante dei nutrienti nella promozione della salute e del funzionamento ottimale.

  • Obesità

    Le cause, la fisiopatologia e gli effetti sulla salute dell’eccesso di grasso corporeo.

  • Etica dell’occupazione propria all’assistenza sanitaria

    Le norme e le procedure morali, le questioni etiche e gli obblighi specifici per le professioni in un contesto di assistenza sanitaria quali il rispetto della dignità umana, l’autodeterminazione, il consenso informato e la riservatezza dei pazienti.

  • Psicologia

    Il comportamento umano e le prestazioni con differenze individuali in termini di capacità, personalità, interessi, apprendimento e motivazione.

  • Patologia

    Le componenti di una malattia, la causa, i meccanismi di sviluppo, i cambiamenti morfologici e le conseguenze cliniche di tali cambiamenti.

  • Farmacologia

    La farmacologia è una specializzazione medica menzionata nella direttiva 2005/36/CE.

  • Chimica

    La composizione, la struttura e le proprietà delle sostanze e i processi e le trasformazioni che subiscono; gli usi delle diverse sostanze chimiche e le loro interazioni, le tecniche di produzione, i fattori di rischio e i metodi di smaltimento.

  • Igiene in ambiente di assistenza sanitaria

    Le procedure relative alla gestione di un ambiente igienico in strutture di assistenza sanitaria quali ospedali e cliniche. Possono variare dal lavaggio delle mani alla pulizia, dalla disinfezione delle attrezzature mediche ai metodi di controllo delle infezioni.

  • Etichette degli alimenti

    L’utilità delle etichette degli alimenti; il loro significato e il loro ruolo nell’incoraggiare una dieta sana.

  • Esami clinici in dietetica

    Metodi utilizzati per la valutazione delle capacità cliniche nella dietetica.

  • Allergie alimentari

    I tipi di allergie alimentari del settore, quali sono le sostanze che provocano allergie e come sostituirle o eliminarle (se possibile).

  • Documentazione professionale nell’assistenza sanitaria

    Le norme scritte applicate nei contesti professionali dell’assistenza sanitaria a fini di documentazione della propria attività.

  • Fisiologia umana

    La scienza che studia gli organi umani e le sue interazioni e meccanismi.

  • Terminologia medica

    Il significato dei termini e delle abbreviazioni usati in ambito medico, delle ricette mediche e delle varie specialità mediche e quando utilizzarli in modo corretto.

  • Legislazione sanitaria

    I diritti dei pazienti e le responsabilità degli operatori sanitari e le possibili ripercussioni e azioni penali correlate a negligenza o errori professionali nel trattamento medico.

  • Sociologia

    Il comportamento e le dinamiche di gruppo, le tendenze e le influenze della società, le migrazioni umane, l’origine etnica, le culture e la loro storia e origine.

  • Supervisione delle persone

    L’atto di dirigere un individuo o un gruppo di individui in una determinata attività.

  • Riabilitazione

    Le procedure e i metodi utilizzati per aiutare i malati o i feriti a recuperare le abilità perdute e a riconquistare l’autosufficienza e il controllo.

  • Pediatria

    La pediatria è una specializzazione medica menzionata nella direttiva 2005/36/CE dell’Unione europea.

  • Nutrizione delle persone sane

    Il tipo di alimentazione necessario per persone sane di tutte le età.

  • Dietetica

    L’alimentazione umana e le modifiche della dieta per ottimizzare la salute in ambienti clinici o di altro tipo. Il ruolo della nutrizione nella promozione della salute e nella prevenzione delle malattie nell’arco della vita.

  • Calcolo dell’energia alimentare

    La somma dell’energia totale dei prodotti alimentari addizionando l’energia fornita da proteine, grasso totale, carboidrati e fibre alimentari totali contenute in un unico pasto o prodotto alimentare.

  • Informatica medica

    I processi e gli strumenti utilizzati per l’analisi e la diffusione dei dati medici tramite sistemi informatizzati.

  • Anatomia umana

    La relazione dinamica tra la struttura e la funzione umana e i sistemi muscolo-scheletrico, cardiovascolare, respiratorio, digestivo, endocrino, urinario, riproduttivo, tegumentario e nervoso; l’anatomia e la fisiologia normali e alterate nel corso della vita umana.

  • Biochimica clinica

    La biochimica è una specializzazione medica menzionata nella direttiva 2005/36/CE.

  • Legislazione alimentare

    Legislazione relativa all’industria degli alimenti e dei mangimi, compresi i regolamenti in materia di produzione alimentare, igiene, sicurezza, materie prime, additivi, OGM, etichettatura, ambiente e commercio.

  • Disturbi alimentari

    I vari tipi di disturbi alimentari (per esempio anoressia, bulimia, disturbi da alimentazione incontrollata), loro fisiopatologia e psicologia nonché modalità del loro trattamento.

  • Scienza alimentare

    Lo studio della composizione fisica, biologica e chimica degli alimenti e i concetti scientifici alla base della trasformazione alimentare e della nutrizione.

Competenze

  • Condurre una ricerca nutrizionale

    Condurre ricerche nutrizionali per contribuire a migliorare la salute della popolazione, concentrandosi su questioni comuni come il rischio cardio-metabolico e l’obesità, la funzione intestinale, la salute muscoloscheletrica e le vulnerabilità nutrizionali.

  • Intervenire per ridurre lo stato nutrizionale subottimale delle persone

    Proporre misure per migliorare lo stato nutrizionale delle persone e portarlo ad uno stato ottimale.

  • Fornire consulenza al settore alimentare

    Fornire consulenza ai responsabili della gestione e alle organizzazioni di servizi alimentari su questioni relative alla nutrizione, quali l’elaborazione di menù, la composizione degli alimenti, la determinazione del bilancio, la pianificazione, i servizi igienico-sanitari, le procedure di sicurezza e il processo per un migliore profilo nutrizionale degli alimenti. Contribuire all’istituzione, al corretto funzionamento e alla valutazione degli impianti di ristorazione e dei programmi di nutrizione.

  • Fornire informazioni sul consenso informato degli assistiti

    Garantire che i pazienti/clienti siano pienamente informati sui rischi e i benefici delle cure proposte, in modo che possano dare il loro consenso informato, impegnando pazienti/clienti nel processo di cura e trattamento.

  • Controllare lo stato nutrizionale di una persona

    Seguire lo stato nutrizionale dei pazienti, il loro peso, la loro assunzione di alimenti e liquidi e il piano di assistenza nutrizionale per individuare e controllare gli effetti dei cambiamenti alimentari.

  • Sostenere le persone durante i cambiamenti di nutrizione

    Incoraggiare e sostenere le persone nel loro sforzo di mantenere obiettivi e pratiche nutrizionali realistici nella loro dieta quotidiana.

  • Interagire con gli assistiti

    Comunicare con i clienti e i prestatori di assistenza, con l’autorizzazione del paziente, per tenerli informati in merito ai progressi compiuti dai clienti e dai pazienti e rispettandone la riservatezza.

  • Fornire una diagnosi dietetica

    Applicare un approccio olistico per diagnosticare o fornire un’impressione clinica della [eliminare: suo] condizione del paziente derivante da malattia, età o disabilità e pianificare l’alimentazione di conseguenza, al fine di attenuare i sintomi. [eliminare: individua sintomi o problemi corrispondenti a questo]

  • Affrontare le situazioni di intervento di pronto soccorso

    Valutare i segni e essere ben preparato per una situazione che rappresenti un rischio immediato per la salute, la sicurezza, i beni materiali o l’ambiente.  

  • Misurare lo stato di salute nutrizionale utilizzando strumenti adeguati

    Esaminare le informazioni cliniche del paziente ottenute attraverso la segnalazione del medico, le relazioni di laboratorio e le cartelle cliniche, effettuando consultazioni con i pazienti al fine di ottenere informazioni pertinenti e valutare il loro stato nutrizionale.

  • Tenere le sedute di gruppo sulla nutrizione

    Fornire informazioni sulla buona alimentazione, sulle abitudini alimentari sane e sul controllo nutrizionale ai gruppi.

  • Effettuare un’analisi nutrizionale

    Determinare e calcolare le sostanze nutritive dei prodotti alimentari dalle fonti disponibili, comprese le etichette alimentari.

  • Lavorare in un ambiente multiculturale nell’assistenza sanitaria

    Interagire, mettersi in relazione e comunicare con persone provenienti da una varietà di culture diverse, quando operano in un ambiente sanitario.

  • Preparare i materiali promozionali sulla nutrizione

    Preparare pacchetti informativi, opuscoli e altri materiali promozionali per fornire informazioni sulla nutrizione agli operatori sanitari e al pubblico.

  • Formulare un intervento dietetico

    Selezionare tipi e quantità di alimenti per diete terapeutiche in base alle esigenze fisiologiche e psicologiche del paziente, elaborando un piano nutrizionale personalizzato per il paziente.

  • Contribuire alla continuità dell’assistenza sanitaria

    Contribuire alla prestazione di assistenza sanitaria coordinata e continua.

  • Supervisionare gli alimenti nell’assistenza sanitaria

    Supervisionare i prodotti alimentari, i menù e i pasti forniti in un contesto di assistenza sanitaria al fine di garantire il rispetto delle norme in materia di igiene e sicurezza sanitaria.

  • Gestire i dati degli assistiti

    Tenere registrazioni accurate dei clienti che soddisfano anche le norme giuridiche e professionali e gli obblighi etici al fine di facilitare la gestione dei clienti, garantendo che tutti i dati di questi ultimi (compresi quelli verbali, scritti ed elettronici) siano trattati con riservatezza.

  • Accettare le proprie responsabilità

    Accettare l’assunzione di responsabilità per le proprie attività professionali e riconoscere i limiti del proprio campo di attività e delle proprie competenze.

  • Applicare le tecniche organizzative

    Impiegare una serie di tecniche e procedure organizzative che facilitino il conseguimento degli obiettivi fissati, quali la pianificazione dettagliata degli orari del personale. Utilizzare tali risorse in modo efficiente e sostenibile e, se necessario, dar prova di flessibilità.

  • Fornire educazione sanitaria

    Ideare strategie basate su prove per promuovere una vita sana, la prevenzione e la gestione delle malattie.

  • Rispettare gli standard di qualità relativi alla pratica sanitaria

    Applicare standard di qualità relativi alla gestione del rischio, alle procedure di sicurezza, al feedback dei pazienti, allo screening e ai dispositivi medici nella pratica quotidiana, così come riconosciuti dalle associazioni professionali e dalle autorità nazionali.

  • Promuovere l’inclusione

    Promuovere l’inclusione nei servizi sanitari e sociali e rispettare la diversità di credenze, cultura, valori e preferenze, tenendo presente l’importanza delle questioni relative all’uguaglianza e alla diversità.

  • Educare alla prevenzione delle malattie

    Offrire una consulenza basata su elementi concreti su come evitare i problemi di salute, educare e consigliare i singoli individui e le persone che li assistono su come prevenire malattie e/o essere in grado di fornire consulenza su come migliorare le loro condizioni ambientali e sanitarie. Fornire consulenza sull’individuazione dei rischi che comportano malattie e contribuire ad aumentare la capacità di recupero dei pazienti con strategie di prevenzione e di intervento precoce.

  • Ascoltare attivamente

    Prestare attenzione a quello che dicono gli altri, comprendere pazientemente le argomentazioni proposte, facendo domande pertinenti e non interrompendo in momenti inopportuni; essere in grado di ascoltare attentamente i fabbisogni di clienti, passeggeri, utenti del servizio o altre persone e fornire soluzioni di conseguenza.

  • Lavorare in gruppi sanitari multidisciplinari

    Partecipare alla realizzazione di un’assistenza sanitaria multidisciplinare e comprendere le norme e le competenze delle altre professioni nel settore dell’assistenza sanitaria.

  • Individuare i benefici per la salute dei cambiamenti in ambito nutrizionale

    Riconoscere gli effetti dei cambiamenti in ambito nutrizionale sull’organismo umano e il loro impatto positivo.

  • Seguire gli orientamenti clinici

    Seguire protocolli e orientamenti concordati a sostegno della pratica dell’assistenza sanitaria forniti da istituti sanitari, da associazioni professionali o da autorità e anche da organizzazioni scientifiche.

  • Individuare la causa di uno squilibrio nutrizionale

    Riconoscere le possibili cause alla base di squilibri nutrizionali e la loro natura fisiologica o psicologica.

  • Informare gli assistiti sulla nutrizione

    Aiutare gli assistiti e i prestatori di assistenza nella scelta dei pasti a partire da un menu selettivo terapeutico modificato, spiegando i principi nutrizionali, i piani alimentari e le modifiche dietetiche, la selezione e la preparazione degli alimenti, nonché fornendo e spiegando i materiali e le pubblicazioni a sostegno del piano di assistenza nutrizionale.

  • Aderire agli orientamenti dell’organizzazione

    Aderire agli standard e orientamenti organizzativi o di specifici reparti. Comprendere i motivi dell’organizzazione e gli accordi comuni e agire di conseguenza.

  • Empatizzare con l’assistito

    Comprendere il contesto dei sintomi, delle difficoltà e del comportamento di clienti e pazienti. Empatizzare riguardo ai loro problemi; mostrare rispetto e rafforzare la loro autonomia, autostima e indipendenza. Dimostrare preoccupazione per il loro benessere e agire nel rispetto dei confini personali, delle sensibilità, delle differenze culturali e delle preferenze del cliente e del paziente.

  • Utilizzare le tecnologie di sanità mobile e sanità elettronica

    Utilizzare le tecnologie di sanità mobile e sanità elettronica (applicazioni e servizi online) al fine di migliorare l’assistenza sanitaria fornita.

  • Applicare le scienze della salute

    Applicare un’ampia gamma di aspetti biomedici, psicosociali, organizzativi, educativi e sociali relativi alla salute, alle malattie e all’assistenza sanitaria per migliorare i servizi sanitari e migliorare la qualità della vita.

  • Sviluppare le politiche per i programmi nutrizionali

    Sviluppare politiche per il servizio alimentare o programmi nutrizionali per favorire la promozione della salute e il controllo delle malattie.

  • Formare il personale medico sulla nutrizione

    Fornire formazione in materia di alimentazione agli infermieri e ad altro personale medico, nonché al personale addetto alla ristorazione.

  • Offrire consulenza sulla preparazione di alimenti dietetici

    Formulare e sorvegliare regimi nutrizionali per rispondere a esigenze dietetiche specifiche, quali diete a basso contenuto di grassi o a bassa intensità di colesterolo, o senza glutine.

  • Rispettare la normativa relativa all’assistenza sanitaria

    Rispettare la legislazione regionale e nazionale pertinente per il proprio lavoro e applicarla nella pratica.

  • Individuare la qualità delle cure dietetiche professionali

    Garantire la massima qualità dell’assistenza fornita attraverso gli interventi dietetici e la consulenza sulla nutrizione.

  • Applicare le competenze cliniche specifiche del contesto

    Applicare valutazione professionale e basata su dati oggettivi, determinazione di obiettivi, fornitura di interventi e valutazione dei clienti, tenendo conto degli antecedenti in fase evolutiva e contestuale dei clienti, nell’ambito della propria sfera di attività.

  • Offrire consulenza sulle preoccupazioni legate all’alimentazione

    Offrire consulenza su questioni dietetiche quali il sovrappeso o l’elevato livello di colesterolo.

  • Rispondere alle mutevoli situazioni nell’assistenza sanitaria

    Far fronte alla pressione e rispondere in modo adeguato e tempestivamente a situazioni impreviste e repentine nel settore dell’assistenza sanitaria.

  • Effettuare un follow-up sul piano di assistenza nutrizionale

    Prendere atto della risposta del paziente al programma alimentare e calcolare e registrare l’assunzione di alimenti dei pazienti nella cartella clinica. Modificare il piano di assistenza nutrizionale se necessario e fornire ai pazienti una formazione di follow-up su temi quali l’alimentazione, la preparazione dei cibi e la registrazione.

  • Informare i responsabili delle politiche sulle sfide relative alla salute

    Fornire informazioni utili agli operatori sanitari per garantire che vengano prese decisioni politiche a vantaggio delle comunità.

  • Comunicare in modo efficace nel settore sanitario

    Comunicare efficacemente con i pazienti, le famiglie e altri prestatori di assistenza, gli operatori sanitari e i partner della comunità.

  • Garantire la sicurezza degli assistiti

    Garantire che gli assistiti ricevano un trattamento professionale, efficace e in piena incolumità, adeguando le tecniche e le procedure in funzione delle esigenze, delle capacità o delle condizioni prevalenti della persona.

  • Fornire le strategie di trattamento per le sfide per la salute umana

    Individuare possibili protocolli di trattamento per le sfide per la salute umana in una determinata comunità in casi quali le malattie infettive a elevato impatto a livello globale.

Source: Sisyphus ODB