Professione assistente sociale in ambito penale
Gli assistenti sociali in ambito penale affrontano il comportamento criminale e riducono il rischio di recidiva, promuovendo e istituendo programmi per la prevenzione della criminalità all’interno delle comunità. Forniscono assistenza in materia di azioni penali e aiutano a indagare sui casi penali. Aiutano i detenuti a reinserirsi nella comunità dopo la scarcerazione. Forniscono inoltre sostegno e supervisione ai responsabili di reati condannati a lavori socialmente utili e forniscono sostegno alle vittime e alle persone direttamente colpite dal reato.
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Tipo di personalità
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Al testConoscenze
- Diritto penale
Gli ordinamenti giuridici, le costituzioni e i regolamenti applicabili per punire gli autori di reati.
- Teoria del lavoro sociale
Lo sviluppo e le caratteristiche delle teorie del lavoro sociale, sulla base delle scienze sociali e umanistiche.
- Scienze sociali
Lo sviluppo e le caratteristiche delle teorie sociologiche, antropologiche, psicologiche, politiche e sociali.
- Giustizia sociale
Lo sviluppo e i principi dei diritti umani e della giustizia sociale e il modo in cui dovrebbero essere applicati caso per caso.
- Politiche aziendali
L’insieme delle norme che disciplinano l’attività di un’azienda.
- Requisiti giuridici nel settore sociale
I requisiti legislativi e normativi previsti nel settore sociale.
Competenze
- Soddisfare gli standard della pratica nei servizi sociali
Prestare assistenza sociale e lavoro sociale in modo legale, sicuro ed efficace secondo le norme.
- Applicare la gestione dei casi
Valutare, pianificare, facilitare, coordinare e promuovere opzioni e servizi per conto di una persona.
- Testimoniare nel corso di udienze
Fornire testimonianze nelle udienze su varie questioni sociali e altri eventi.
- Comunicare con i fruitori dei servizi sociali
Utilizzare la comunicazione verbale, non verbale, scritta e elettronica. Prestare attenzione alle esigenze specifiche, alle caratteristiche, alle capacità, alle abilità, alle preferenze, all’età, allo stadio di sviluppo e alla cultura degli utenti dei servizi sociali.
- Valutare la situazione dei fruitori dei servizi sociali
Valutare la situazione sociale dei fruitori dei servizi bilanciando la curiosità e il rispetto nel dialogo, considerando le famiglie, le organizzazioni e le comunità e i rischi associati e individuando le necessità e le risorse, al fine di soddisfare le esigenze fisiche, emotive e sociali.
- Rinviare i fruitori dei servizi sociali
Effettuare segnalazioni ad altri professionisti e altre organizzazioni, sulla base delle esigenze e dei bisogni degli utenti dei servizi sociali.
- Negoziare con le parti interessate nel settore dei servizi sociali
Negoziare con le istituzioni governative, gli altri assistenti sociali, la famiglia e i prestatori di assistenza, i datori di lavoro, i padroni di casa per ottenere i risultati più adatti per il proprio cliente.
- Applicare le pratiche antioppressive
Individuare l’oppressione in società, economie, culture e gruppi, agendo da professionista in modo non oppressivo, consentendo agli utenti dei servizi di agire per migliorare la propria vita e consentendo ai cittadini di cambiare ambiente in funzione dei propri interessi.
- Applicare le tecniche di risoluzione dei problemi al servizio sociale
Applicare sistematicamente un processo di soluzione graduale dei problemi nella fornitura di servizi sociali.
- Gestire lo stress nell’organizzazione
Affrontare le cause dello stress e della pressione incrociata nella vita professionale, ad esempio stress lavorativo, manageriale, istituzionale e personale, e aiutare gli altri a fare lo stesso per promuovere il benessere dei colleghi ed evitare situazioni di burn-out.
- Cooperare a livello interprofessionale
Cooperare con le persone di altri settori in relazione ai servizi sociali.
- Intraprendere uno sviluppo professionale continuo nel lavoro sociale
Intraprendere uno sviluppo professionale continuo per aggiornare e sviluppare costantemente le proprie conoscenze, abilità e competenze nell’ambito della pratica nel lavoro sociale.
- Lavorare all’interno di comunità
Creare progetti sociali mirati allo sviluppo della comunità e alla partecipazione attiva dei cittadini.
- Riflettere sulla pratica
Valutare periodicamente le proprie pratiche, valutare e monitorare in maniera critica i metodi e i risultati delle pratiche in modo uniforme, coerente e adeguato, essendo a conoscenza delle metodologie pertinenti e utilizzando il feedback dei dirigenti, dei supervisori, di altri professionisti e dei pazienti/clienti, al fine di adattare la prassi di conseguenza.
- Applicare il processo decisionale all’assistenza sociale
Adottare decisioni quando richiesto, rimanendo entro i limiti dell’autorità conferita e prendendo in considerazione i contributi dell’utente di servizi e di altri prestatori di assistenza.
- Affrontare i problemi con atteggiamento critico
Individuare i punti di forza e di debolezza di vari concetti astratti e razionali, come ad esempio le questioni, i pareri e gli approcci relativi a una situazione problematica specifica, al fine di formulare soluzioni e metodi alternativi per affrontare la situazione.
- Perorare la cause dei fruitori dei servizi sociali
Parlare in nome e per conto degli utenti dei servizi, utilizzando le competenze comunicative e le conoscenze dei settori pertinenti per aiutare i soggetti meno favoriti.
- Adottare un intervento di crisi
Rispondere metodologicamente ad un’interruzione o un arresto nella funzione normale o consueta di una persona, una famiglia, un gruppo o una comunità.
- Lavorare in un ambiente multiculturale nell’assistenza sanitaria
Interagire, mettersi in relazione e comunicare con persone provenienti da una varietà di culture diverse, quando operano in un ambiente sanitario.
- Applicare le tecniche organizzative
Impiegare una serie di tecniche e procedure organizzative che facilitino il conseguimento degli obiettivi fissati, quali la pianificazione dettagliata degli orari del personale. Utilizzare tali risorse in modo efficiente e sostenibile e, se necessario, dar prova di flessibilità.
- Contribuire a proteggere le persone da eventuali danni
Utilizzare procedure e processi consolidati per contestare e segnalare comportamenti e pratiche pericolosi, abusivi, discriminatori o di sfruttamento, portando tali comportamenti all’attenzione del datore di lavoro o dell’autorità competente.
- Ascoltare attivamente
Prestare attenzione a quello che dicono gli altri, comprendere pazientemente le argomentazioni proposte, facendo domande pertinenti e non interrompendo in momenti inopportuni; essere in grado di ascoltare attentamente i fabbisogni di clienti, passeggeri, utenti del servizio o altre persone e fornire soluzioni di conseguenza.
- Gestire le crisi sociali
Individuare, rispondere e motivare gli individui in situazioni di crisi sociale, in modo tempestivo, facendo uso di tutte le risorse.
- Responsabilizzare i fruitori dei servizi sociali
Consentire alle persone, alle famiglie, ai gruppi e alle comunità di avere un maggiore controllo sulla loro vita e sull’ambiente, da soli o con l’aiuto di altri.
- Rispettare le precauzioni sanitarie e di sicurezza nelle pratiche di assistenza sociale
Garantire pratiche lavorative igieniche, nel rispetto della sicurezza dell’ambiente in strutture di assistenza diurna, di assistenza residenziale e dell’assistenza a casa.
- Tollerare lo stress
Mantenere uno stato mentale temperato e prestazioni efficaci sotto pressione o in circostanze negative.
- Riferire sullo sviluppo sociale
Riferire i risultati e le conclusioni in modo comprensibile sullo sviluppo sociale della società, presentandoli oralmente e in forma scritta a un ampio pubblico che va dai non esperti agli esperti.
- Pianificare il processo dei servizi sociali
Pianificare il processo di assistenza sociale, definire l’obiettivo e valutare i metodi di attuazione, individuare e accedere alle risorse disponibili, quali tempo, budget, personale e definire gli indicatori per valutare il risultato.
- Sviluppare una rete professionale
Rivolgersi a persone e incontrarle in un contesto professionale. Trovare un terreno d’intesa e utilizzare i propri contatti a reciproco vantaggio. Tenere traccia delle persone nella propria rete professionale personale e mantenersi aggiornati sulle loro attività.
- Valutare la pericolosità del reo per la società
Valutare e monitorare il comportamento dei rei per stabilire se rappresentano un ulteriore rischio per la società e quali sono le loro possibilità di ottenere una riabilitazione positiva, valutando il contesto in cui si trovano, il comportamento da essi dimostrato e i loro sforzi in materia di riabilitazione.
- Applicare un approccio olistico all’interno dei servizi sociali
Considerare l’utente dei servizi sociali in ogni situazione, riconoscendo i collegamenti tra la micro-dimensione, la meso-dimensione e la macro-dimensione dei problemi sociali, dello sviluppo sociale e delle politiche sociali.
- Comunicare in modo professionale con i colleghi in altri campi
Comunicare professionalmente e cooperare con i membri delle altre professioni del settore sanitario e dei servizi sociali.
- Delegare le attività
Delegare attività e compiti ad altri in funzione della capacità, del livello di preparazione, della competenza e della portata giuridica della pratica. Assicurarsi che le persone comprendano cosa devono fare e quando devono farlo.
- Relazionarsi in maniera empatica
Riconoscere, comprendere e condividere le emozioni e le conoscenze di un’altra persona.
- Promuovere l’inclusione
Promuovere l’inclusione nei servizi sanitari e sociali e rispettare la diversità di credenze, cultura, valori e preferenze, tenendo presente l’importanza delle questioni relative all’uguaglianza e alla diversità.
- Fornire i servizi sociali in comunità culturali diverse
Fornire servizi che sono attenti alle diverse tradizioni culturali e linguistiche, mostrando rispetto e convalida per le comunità e coerentemente con le politiche in materia di diritti umani e di uguaglianza e diversità.
- Proteggere i fruitori vulnerabili dei servizi sociali
Intervenire per fornire sostegno fisico, morale e psicologico alle persone in situazioni pericolose o difficili e per portarle, se del caso, in un luogo sicuro.
- Avere conoscenze informatiche
Utilizzare in modo efficiente i computer, le apparecchiature informatiche e la tecnologi moderna.
- Interagire con i pregiudicati
Lavorare con i pregiudicati per promuovere il cambiamento sociale, contrastare il loro comportamento illecito e interrompere eventuali recidive.
- Sviluppare l’identità professionale nel lavoro sociale
Adoperarsi per fornire servizi adeguati agli utenti del lavoro sociale, rimanendo entro un quadro professionale, comprendendo cosa significa il lavoro in relazione ad altri professionisti e tenendo conto delle specifiche esigenze dei clienti.
- Condurre i colloqui nel contesto dei servizi sociali
Indurre i clienti, i colleghi, i dirigenti o i funzionari pubblici a discutere in modo completo, libero e veritiero in modo da esaminare le esperienze, gli atteggiamenti e i pareri dell’intervistato.
- Organizzare i pacchetti di lavoro sociale
Creare un pacchetto di servizi di assistenza sociale secondo le esigenze dell’utente e in linea con le norme, i regolamenti e le scadenze specificati.
- Rendere la legislazione trasparente per i fruitori dei servizi sociali
Informare e spiegare la legislazione agli utenti dei servizi sociali, al fine di aiutarli a comprendere le implicazioni che essa ha per loro e come usarla per il loro interesse.
- Promuovere i diritti dei fruitori dei servizi
Sostenere i diritti dei clienti di controllare la propria vita, procedendo a scelte informate in merito ai servizi che ricevono, rispettando e, se del caso, promuovendo le opinioni e le volontà individuali del cliente e dei suoi prestatori di assistenza.
- Gestire le questioni etiche nel contesto dei servizi sociali
Applicare i principi etici del lavoro sociale per guidare le pratiche e gestire questioni etiche complesse, dilemmi e conflitti in conformità del comportamento professionale, l’ontologia e il codice di etica delle professioni dei servizi sociali, impegnandosi in un processo decisionale etico mediante l’applicazione di norme nazionali e, se del caso, internazionali di etica o di dichiarazioni di principi.
- Applicare gli standard di qualità nei servizi sociali
Applicare gli standard di qualità nei servizi sociali nel rispetto dei valori e dei principi del lavoro sociale.
- Applicare i principi del lavoro socialmente equo
Lavorare conformemente ai principi e ai valori di gestione e organizzativi incentrati sui diritti umani e sulla giustizia sociale.
- Stabilire le relazioni di aiuto con i fruitori dei servizi sociali
Sviluppare un rapporto di assistenza collaborativo, affrontando le eventuali rotture o tensioni nei rapporti, favorendo il legame e conquistando la fiducia e collaborazione degli utenti del servizio tramite l’ascolto con empatia, l’interesse nei loro confronti, il calore e l’autenticità.
- Prevenire i problemi sociali
Prevenire la diffusione di problemi sociali definendo e attuando azioni in grado di prevenire i problemi sociali, adoperandosi per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini.
- Mettere in pratica i principi derivanti dalla conoscenza del comportamento umano
Mettere in pratica principi relativi al comportamento di gruppo, alle tendenze nella società e all’influenza delle dinamiche sociali.
- Accettare le proprie responsabilità
Accettare l’assunzione di responsabilità per le proprie attività professionali e riconoscere i limiti del proprio campo di attività e delle proprie competenze.
- Negoziare con i fruitori dei servizi sociali
Discutere con il proprio cliente per stabilire condizioni eque, sulla base di un vincolo di fiducia, ricordando al cliente che il lavoro è a loro favore e incoraggiando la loro cooperazione.
- Riesaminare il piano dei servizi sociali
Rivedere i piani dei servizi sociali, tenendo conto delle opinioni e delle preferenze degli utenti dei servizi. Dare seguito al piano, valutando la quantità e la qualità dei servizi forniti.
- Tenere un archivio del lavoro svolto con i fruitori dei servizi
Conservare una documentazione precisa, concisa, aggiornata e tempestiva del lavoro con gli utenti dei servizi, nel rispetto della legislazione e delle politiche in materia di tutela della privacy e di sicurezza.
- Applicare le cure incentrate sulla persona
Trattare le persone come partner nella pianificazione, nello sviluppo e nella valutazione delle cure, per essere sicuri che siano adeguate alle loro esigenze. Porre suddetti individue e le persone addette alla loro assistenza al centro di tutte le decisioni.
- Promuovere il cambiamento sociale
Promuovere cambiamenti nei rapporti tra individui, famiglie, gruppi, organizzazioni e comunità, prendendo in considerazione e affrontando i cambiamenti imprevedibili, a livello micro, macro e intermedio.
- Considerare l’impatto sociale delle azioni sui fruitori dei servizi
Agire secondo il contesto politico, sociale e culturale degli utenti di servizi sociali, considerando l’impatto di determinate azioni sul loro benessere sociale.
- Coinvolgere i fruitori dei servizi e i loro assistenti nella pianificazione delle cure
Valutare le esigenze delle persone in relazione alla loro assistenza, coinvolgere le famiglie o gli assistenti per sostenere lo sviluppo e l’attuazione di piani di sostegno. Garantire il riesame e il monitoraggio di tali piani.
- Lavorare in collaborazione con i fruitori dei servizi sociali
Aiutare gli utenti dei servizi sociali a individuare ed esprimere le loro aspettative e punti di forza, fornendo loro informazioni e consigli per prendere decisioni informate nelle loro circostanze. Lavorare con persone, famiglie, gruppi, comunità al fine di raggiungere un cambiamento e migliorare le opportunità di vita.
- Fornire una consulenza in ambito sociale
Assistere e guidare gli utenti dei servizi sociali per risolvere problemi e difficoltà personali, sociali o psicologici.
- Aderire agli orientamenti dell’organizzazione
Aderire agli standard e orientamenti organizzativi o di specifici reparti. Comprendere i motivi dell’organizzazione e gli accordi comuni e agire di conseguenza.
- Dimostrare doti di direzione nei casi di attuazione dei servizi sociali
Assumere un ruolo guida nella gestione pratica dei casi e attività di assistenza sociale.
- Risolvere i conflitti
Svolgere un ruolo di mediazione nelle situazioni di conflitto e di tensione, agendo tra le parti, come gli utenti di servizi, altri soggetti importanti come le famiglie e le istituzioni, al fine di raggiungere un accordo, riconciliarsi e risolvere i problemi.
Source: Sisyphus ODB